A BIG Thank You for 2017 to…

A BIG Thank you for a great 2017 as always to my family, close friends and:
Patricia Aschilier & the clan of Schweizer Schreibfrauen, Adriana Assini, Alfonso Bottone (incostieramalfitana.it), Francesco Capo @ Appia Polis, Gianfranco Carozza Reporter @ Appia Polis, Francesco Citarella supporter of Ravello 2020, Michele Citro (Edizioni Paguro), Nicola Conforti La Sorgente & Salvatore Conforti, Antonio Di Giovanni @ Radio Polo & journalist, Helmut Dworschak (Der Landbote), Vincenzo Giaccoli @ Radio Polo, Rossella Graziuso (www.donneallospecchio.it), Antonietta Grüter, Hotel Parco dei Principi Giulianova, La Città di Salerno, Libreria Imagine’s Book Salerno, Corrado S Magro, Umberto Gerardo Malanga, Graziano Mazzocchi, Anna Maria Noia, Andrea Pellegrino, Sarah Salamone (La Pagina), Solothurner Literaturtage, Werner Strähl, Francesco Testa & last, but not least Benjamin Zumsteg (swiboo.ch)!

#testimonial Ravello 2020, Italian Capital for Culture!

Ravello, a beautiful village on the top of Amalfi Coast, has presented its candidacy for being the Italian Capital for Culture in the year 2020! Many artists as musicians, actors, authors have given their testimonial to this, here’s mine written in Italian:

„Nelle mie vene scorre sangue campano, sono fiera del nostro patrimonio culturale, anche se vivo sin dalla nascita in Svizzera e la mia casa è decorata con ceramiche vietresi. Quando sento nominare la Costiera, vibra la mia anima, perché non vedo l’ora di ritornarci ogni anno per scoprire e riscoprire altri angoli nascosti.

Sono scrittrice e ho avuto la bella fortuna, di presentare la mia opera „La Cartiera“ ad Albori, Cetara, Raito e Vietri, grazie ad Alfonso Bottone, direttore de „incostieraamalfitana.it“ e l’associazione culturale Joseph Beuys, che un’anno fa mi ha conferito l’incarico di ambasciatrice culturale internazionale. Nel mio percorso letterario ho trasportato la Costiera oltre in Europa, anche in Argentina, Brasile, Uruguay, Stati Uniti e Australia, grazie alle comunità italiane sul luogo, che nutrono un grande legame con la loro patria oltre la distanza.

L’artista tedesco Beuys visse per un periodo in Costiera, qui sono in tanti gli artisti che godono la permanenza o un ritiro per raccogliere nuove impressioni, perché si annusa la cultura nell’aria: musica, teatro, cinema, letteratura, arte, disegno, stile ecc. Infatti, passeggiando nei giardini di Villa Rufolo a Ravello, immagginavo qualche traccia sentimentale, si, perché l’amore italiano è il piu’ bello del mondo.

Girovagando tra le viucce dei borghi, mi piace udire le voci arrivando dalle finestre, una madre che chiama il figlio per pranzo, percepire l’odore del sugo, assaggiare un limoncello, udire il cinguettio di un pappagallino, occhieggiare le pareti colorate e logorate delle abitazioni, assorbendo l’ispirazione. La costa semplicemente è sensuale, bella e unica. I miei servizi fotografici li ho sempre realizzati nei vicoli dei borghi della Costiera, curati tra l’altro dal fotografo raitese Gino Aloisi e Gianfranco Carozza, mio fotografo di fiducia.

Fiducia, si – è questo che auguro al comitato Ravello 2020. Il vostro progetto è ambizioso e il tempo corre. Abbiate fiducia nelle collaborazioni entro il reticolo e l’innovazione. Si per Ravello 2020, io ci saro’ e ci sono con voi! … Forse anche prima, sapete, la mia anima vibra al solo pensiero“

SINA MERINO Scrittrice

Reading at Parco dei Principi, Giulianova – Italy 7.9.2017

During my last holidays in the region Abruzzo, I had the great pleasure to introduce and read my written works at the hotel where my stay was. For many years my family and I feel connected to this region, we have some relatives and many friends there. Grazie mille to the owner Silvia and the animation staff for welcoming us & my reading in front of all your guests!

 

…what a wonderful scenery!

… never read in front of such a young audience 🙂

Proud mamma!

La Sorgente Nr. 94

The local newspaper of Caposele has honored me with a review about my participation at „incostieraamalfitana.it“ Festival del Libro in Mediterraneo; in fact – my novel „Nebbia su Durban“ was in competition amongst 52 literary works!
Grazie mille to director Nicola Conforti and his son Salvatore Conforti!

Recension „Nebbia su Durban“ by Corrado S. Magro

Nebbia su Durban 

Trarre da una semplice vicenda sentimentale un romanzo che scorre sul filo della realtà e si lascia leggere, sebbene privo del monumentale delle favole che, con il “c ’era una volta”, stupivano la prima e oggi anche le età seguenti, cullandole nel sonno di un mondo surreale che ha smarrito la propria identità, oso definire capacità in prevalenza femminile.

“Nebbia su Durban” è un romanzo di sentimenti reali e comuni. È chi meglio di una donna è capace di esprimere sentimenti? Sina Merino ci riesce molto bene con uno stile fluido che trasporta, privo di scossoni, il lettore coinvolto nello scorrere delle vicende, senza cadere nel melenso anzi, con un tocco di agilità che rende piacevole la lettura di una storia vivace. Ed è anche una delle rare volte dove l’immagine della donna, nella sua funzione carismatica di madre, viene ritoccata sfiorandone la dissacrazione. Il pathos sebbene non sia quello di Euripide o di Eschilo, esso è pur sempre presente nella società di ieri, di oggi e lo sarà in quella di domani, e la Merino ce lo fa gustare con grazia, attutito dalla presenza di Elena e dal carisma di Mariella, con il susseguirsi di eventi a volte improvvisi ma senza cadere nel traumatico.
In “Nebbia su Durban” l’elemento donna si profila protagonista. Da un lato c’è colei che non esita a soddisfare il proprio ego costi che costi, e che più avanti viene chiamata alla sbarra proprio da Tristan, il figlio nato dalla sua sete di essere qualcuno. Dall’altro, Mariella, che ferita nel sentimento più intimo, senza arroccarsi sul colle della superbia o dell’indignazione, domina carismatica sulla meschinità di chi ha provato a umiliarla, distruggerla.

Una lettura che ho apprezzato prima di sprofondare nei dolci sopori della notte.

Corrado S. Magro www.fantarea.com
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Grazie mille, Corrado!